E’ la settimana di Vivere Bio, che torna a Pratovecchio Stia il 23 e 24 giugno. Iniziativa voluta dall’Amministrazione Comunale, e organizzata con la collaborazione di Regione Toscana e Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Vivere Bio torna per la quarta volta in una diversa collocazione temporale, e passa dal tardo autunno ai primi giorni dell’estate.

Cuore della manifestazione è  al’antico lanificio di Stia, dove si svolgerà una buona parte del programma di “Vivere Bio” e degli eventi legati al mondo del biologico e alla filiera del legno.

Anche questa volta Vivere Bio significa due giorni di convegni, bioshopping, biomercato, cucina d’autore, degustazioni, esposizioni dei prodotti biologici e agroalimentari, laboratori didattici per i più piccoli, escursioni a piedi e in e-bile, e tanto altro ancora. Saranno approfonditi tutti gli aspetti della filosofia Bio: la gastronomia, l’agricoltura, l’architettura, l’edilizia, l’ingegneria, le energie rinnovabili, la bioedilizia, la biodiversità e tanto altro, in una manifestazione che si sta affermando cone un punto di riferimento per le aziende ed i consumatori del settore biologico e della filiera della foresta-legno-energia a livello nazionale.

Nell’ambito della manifestazione, nel pomeriggio di sabato 23 giugno saranno inaugurate le sedi di “Officine Capodarno” e presentato il progetto al quale partecipa anche l’Accademia dei Georgofili, assieme all’Accademia Italiana di Scienze Forestali, la Regione Toscana ed altre istituzioni pubbliche, enti locali e molti soggetti del mondo della ricerca, della scuola e dell’imprenditoria. Le “Officine Capodarno” si prefiggono di essere un laboratorio di sviluppo per l’imprenditoria montana, con l’obiettivo di agevolare la formazione e la sperimentazione nei settori per i quali la localizzazione montana può rappresentare un valore aggiunto, come ad esempio: filiera del legno e bioedilizia, agricoltura biologica e recupero delle sementi antiche, gestione del patrimonio forestale e faunistico, ingegneria ambientale, energie alternative, artigianato del legno del ferro e della pietra, gastronomia e turismo naturalistico. Nel perseguire questo obiettivo, le Officine saranno un luogo di incontro tra scuola superiore, imprenditoria e ricerca universitaria, offrendo opportunità per nuovi spazi di lavoro.

Sempre nel’ambito di Vivere Bio ci sarà anche la premiazione dei vincitori del concorso intitolato a Raffaello Nardi Berti. Tutto il programma dell’evento è reperibile anche on line sul sito internet del Comune di Pratovecchio Stia.

Poppi, 18  giugno 2018.

Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa (334-6520531)