Le celebrazioni per il centenario dalla fine della Prima Guerra Mondiale arrivano a Rassina, sabato 15 dicembre alle ore 11 in Piazza Mazzini.

Si tratta di una giornata ideata e promossa dall’Associazione Castel Focognano – Società per la Storia in collaborazione con l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (sezione di Arezzo). Così Vittorio Vannini, presidente della Società: “La prima Guerra Mondiale ha cagionato complessivamente sei milioni di morti di cui 650.000 italiani e di questi 155 nati a Castel Focognano, di cui 102 (86 morti e 16 dispersi) riportati nel monumento ai caduti, attualmente collocato di fronte al palazzo Comunale di Rassina”. Quei giovani furono protagonisti loro malgrado della più grande tragedia cagionata da eventi bellici, e vengono ricordati in un libro realizzato per questa occasione. “Con questo piccolo volume – prosegue Vannini – vogliamo, come Castel Focognano Società per la Storia, tramandarne la memoria affinché la loro morte non sia resa vana dall’oblio del tempo ma che, scevra di qualsiasi utilizzo ideologico, rimanga a monito per le attuali e future generazioni. Insieme vorremo ricordare anche coloro che, a differenza dei caduti, difficilmente trovano collocazione nei monumenti o nei tanti saggi di “memorie” ma che pur tornando a casa penarono per lunghi anni nel fango, nella sporcizia e nel sangue delle trincee. Dei loro nomi ci sono ancora tracce nei nostri cimiteri in quanto hanno voluto riportato sulla lapide l’onorificenza postuma loro assegnata insieme ad un piccolissimo vitalizio di “Cavaliere di Vittorio Veneto”.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio ed il Contributo dal Comune di Castel Focognano e dalla Presidenza di Regione Toscana. Elisa Sassoli, assessore alla cultura, aggiunge “La Castel Focognano Società per la Storia è una preziosa risorsa per le politiche culturali del comune, un gruppo di persone che con grande impegno e serietà conservano e promuovono la memoria delle nostre comunità. Stavolta hanno reso un vero servizio di ricerca, inedito e importante. Hanno cercato, con mille difficoltà dovute alla totale mancanza di documenti nell’archivio comunale a causa delle distruzioni della seconda guerra mondiale, di rintracciare i momenti significativi dei concittadini caduti, della loro vita militare fino all’estremo sacrificio avvenuto nelle circostanze e nei luoghi più svariati. Da qui la pubblicazione di un libro che raccoglie le schede biografiche di tutti i nostri caduti, un lavoro enorme che ha trovato l’interesse e la collaborazione, oltre che del Comune, della presidenza di Regione Toscana.”

Parteciperà all’iniziativa il Senatore Riccardo Nencini e sarà presente, ad accompagnare la cerimonia, la Fanfara dei Bersaglieri di Montopoli.

Poppi, 12 dicembre 2018.

Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa (334-6520531)