In seguito alla concentrazione di furti denunciati nell’alto Casentino nelle ultime settimane, il Corpo di Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino ha aumentato i controlli e alzato l’attenzione, sollecitando la collaborazione dei cittadini per eventuali segnalazioni. “E’ importante che la gente non esiti ad offrire collaborazione nel contrasto alla criminalità – ha ricordato il vice comandante Giancarlo Paggetti – vorrei ricordare che ogni contributo e ogni segnalazione fatta alla centrale operativa, aperta ogni giorno dalle 7:30 alle 19:30, anche se può sembrare ininfluente, può rivelarsi fondamentale sia per la prevenzione dei reati che per la repressione e l’individuazione dei responsabili”. Il sistema di videosorveglianza gestito dalla municipale è al lavoro per individuare e controllare le recenti segnalazioni e già in passato si è rivelata uno strumento utile alla repressione di alcuni reati. “Quello che stiamo realizzando è un nuovo piano di controllo, dinamico, pro-attivo e di confronto con i cittadini nella speranza che venga nuovamente incrementata la percezione di sicurezza – ha dichiarato il comandante Marco Tognarini – la sicurezza urbana del resto è una necessità percepita da tutta la comunità e proprio per questo abbiamo innalzato i controlli del territorio, garantendo una maggiore tutela che incide sulla qualità della vita e sulla convivenza civile”. Anche il presidente dell’Unione dei Comuni Montani Remo Ricci ha voluto rassicurare i cittadini: “E’ importante che la comunità in questi momenti non si senta sola, capisco il senso di smarrimento di chi si vede violata la propria residenza e di chi ancor peggio si trova faccia a faccia con dei ladri e proprio per questo voglio far sentire alla comunità la nostra presenza e il nostro lavoro di monitoraggio e controllo – ha dichiarato – mi ero promesso di migliorare la sicurezza e il controllo del territorio e voglio rispettare il mio impegno. Purtroppo non è sempre è facile individuare i responsabili di certi atti criminali, ma quello che possiamo fare è una campagna di collaborazione che, anche grazie alle partecipazione dei cittadini, disincentivi i comportamenti illegali”.