Dodici nuovi impianti per la videosorveglianza anche nei luoghi di aggregazione giovanile, impegno della Polizia Municipale sulla sicurezza integrata.

Il progetto Sicurezza in Casentino, iniziato nel 2016 con l’istallazione di 18 telecamere e la creazione di una App dedicata tramite la quale il cittadino può interagire con la Polizia municipale e dove vengono inserite notizie di rilievo come incidenti, strade chiuse emergenze manifestazioni ecc, vede in questi giorni la messa in funzione di altre 12 telecamere in attuazione del nuovo progetto focalizzato sulla sicurezza dei minori nei luoghi di aggregazione giovanile.

Come spiega il vicesindaco di Poppi Luciano Pancini, titolare della delega presso l’Unione al Corpo Unico di Polizia Municipale, “Si tratta di una operazione dal costo complessivo 33.000 euro di cui 20.000 finanziati dalla Regione Toscana e il resto a carico dei Comuni aderenti in base al numero delle telecamere inserite nel territorio”. Delle dodici nuove telecamere, due avranno la lettura targhe per il controllo dei flussi veicolari di fondo valle posizionate sulla direttrice della SR 70, e saranno in grado anche di controllare il passaggio di veicoli rubati o segnalati come sospetti. “Fra le altre prerogative – aggiunge il Comandante del Corpo Unico di Polizia Municipale Marco Tognarini – alcune delle nuove telecamere sono posizionate per il controllo ambientale di aree verdi e aree ecologiche per prevenire e ricercare eventuali responsabili di atti vandalici o abbandono irregolare di rifiuti”. Il Comitato provinciale di Sicurezza Ordine Pubblico della Prefettura di Arezzo ha vagliato il nuovo progetto rilasciando parere positivo e auspicando il collegamento dell’impianto anche con le altre Forse dell’Ordine, attraverso la piattaforma interforze di videosorveglianza integrata.

Le nuove telecamere si integrano con le 18 già in funzione e gestite dalla Centrale Operativa del Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione grazie al lavoro e alla collaborazione con  l’Ufficio della Rete Civica , le immagini vengono registrate e gestite nel rispetto della privacy attraverso il Regolamento per la disciplina della Videosorveglianza. “Alla luce dell’esperienza dell’anno trascorso – precisa Pancini – possiamo dire che il monitoraggio del territorio ha consentito di rilevare e chiarire alcune dinamiche di sinistri stradali e, con la collaborazione dei Carabinieri, risalire ai soggetti che hanno compiuto atti penalmente rilevanti. Siamo all’inizio di un Progetto di Sicurezza in Casentino che dovrà essere ulteriormente ampliato per un maggiore contrasto alle attività illecite in genere”.

La APP invece, predisposta dal Vice Comandante Paggetti Giancarlo e dagli operatori della rete civica dell’Unione Francesco Piantini e Elena Tramonti, è gratuita e dà la possibilità di inviare foto e geosegnalazioni di discariche abusive, situazioni critiche e di deterioramento di strade, atti vandalici ecc. La Centrale Operativa  utilizza a sua volta la APP per informare i cittadini su chiusure di strade, incidenti, manifestazioni, emergenze e così via, “Questo strumento – conclude il Comandante Tognarini – consente un immediato intervento e un aggiornamento in tempo reale fra la Polizia Municipale e il cittadino, tutti possono utilizzarlo gratuitamente,  basta scaricare la APP – Sicurezza in Casentino – dall’App Store del vostro cellulare”.

Poppi, 30 novembre 2018.

Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa (334-6520531)